In un periodo storico in cui la sfiducia negli amministratori pubblici è ai suoi livelli più alti, credo sia importante che chi di professione politico non è, entri nei "giochi di palazzo" per dare nuova operatività e concretezza d'azione.
A inizio 2020 un amico mi suggerì di seguire con maggior attenzione l'attività di un nuovo movimento politico chiamato Azione .
Incuriosito, mi sono avvicinato alla squadra di Trentino in Azione e con mio estremo piacere, e non nego anche stupore, mi trovai da subito in sintonia con quanto veniva affermato, proposto e criticato. Era da tempo che non mi entusiasmavo così.
Da allora sono entrato nel direttivo provinciale e poi sono diventato coordinatore cittadino di Trento partecipando alle varie tornate elettorali e mettendomi in prima linea.
Oggi chiudo un cerchio candidandomi alle comunali di Trento con un nuovo progetto che vuole superare i simboli e le divisioni nazionali.