SCALFI - VERONESI - ep. 1
- Massimiliano Mazzarella
- 3 dic 2023
- Tempo di lettura: 2 min
Visto la confidenza che la direttrice ๐๐ฎ๐๐ฟ๐ฎ ๐ฆ๐ฐ๐ฎ๐น๐ณ๐ถ ha con il ๐๐ข๐ก๐๐๐๐ง๐ง๐ข credo proprio che la Lectio che ๐๐บ๐บ๐ฎ ๐๐ผ๐ป๐ถ๐ป๐ผ terrร all'๐๐๐๐ถ๐๐๐๐ผ ๐ฉ๐ฒ๐ฟ๐ผ๐ป๐ถ๐๐ถ sia proprio azzeccata.
Posso dirlo perchรจ io stesso ho potuto saggiare in prima persona e in piรน occasioni l'attitudine della dirigente anche se ancora non ho avuto l'onore di ricevere diffide dai suoi avvocati come รจ solita fare verso chi non la pensa come lei.
Dalle ๐ฏ๐ฒ๐ด๐ต๐ฒ con il #PD di #Rovereto a quelle con #Azione che ha portato Carlo #Calenda a rimuoverla da ogni incarico, per poi di nuovo acuire una spaccatura con metร del Partito Democratico del Trentino alla ricerca di una candidatura non ottenuta alle scorse elezioni provinciali conclusesi con unโaltra rottura, ma con i #Socialisti, e un salto al fotofinish sul carro del predestinato consigliere Andrea de Bertolini. Sulla testa di questโultimo infatti, intravistane l'opportunitร , la #Scalfi non ha esitato un secondo a mettere il cappello del suo nuovo e personalissimo movimento "#FuturiComuni" o come molti "simpaticamente" lo hanno ribattezzato "๐๐๐๐๐ฟ๐ถ ๐ฉ๐ฒ๐ฟ๐ผ๐ป๐ฒ๐๐ถ" .
Questa sorta di partito include infatti dipendenti, collaboratori e stakeholder dell' #IstitutoVeronesi da lei capeggiato. Ne deriva come sia semplice immaginare quanto la sovrapposizione tra "capo politico" e dirigente dellโistituto in cui si lavora o dal quale si traggono benefici, possa rendere potenzialmente problematico manifestare liberamente eventuali dissidenze da parte di chiunque sia stato cooptato. Un modo di gestire i conflitti, che se voluto, รจ sicuramente degno di nota e in linea con la "lectio" di cui sopra.
Poco male ovviamente, nessuno vieta il sacrosanto principio di associarsi in qualsiasi forma e luogo. Lo stesso #Berlusconi ci insegnรฒ, con la formidabile operazione Fininvest/Forza Italia, come un'azienda privata potesse diventare un partito di successo, anche se in questo caso la cosa avveniva sulla base di risorse e fondi proprie.
E proprio qui si pone una questione.
L' Istituto Veronesi infatti, seppur privato, ottiene ogni anno circa ๐ฑ ๐บ๐ถ๐น๐ถ๐ผ๐ป๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ฒ๐๐ฟ๐ผ dalla Provincia, per corsi, infrastrutture, assistenti, segretari, attrezzature, servizi... (nello specifico una tra tutte lโultima delibera 2023-5116-00179 per โฌ5.423.995).
Non so se la mia sensibilitร sia eccessiva, ma mi pare strano che difronte a questa situazione non si ponga un problema di opportunitร politica se non di un vero e proprio conflitto di interesse.
In veritร , il Consigliere provinciale ๐๐ถ๐น๐ถ๐ฝ๐ฝ๐ผ ๐๐ฒ๐ด๐ฎ๐๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ถ ha sollevato piรน volte con osservazioni e interrogazioni questo tema. Purtroppo, non mi pare perรฒ che abbia mai ottenuto risposte esaurienti tanto dalle istituzioni quanto dagli stakeholder ( ๐๐ผ๐ป๐ณ๐ถ๐ป๐ฑ๐๐๐๐ฟ๐ถ๐ฎ ๐ง๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ผ, ๐๐ผ๐บ๐๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฅ๐ผ๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ๐๐ผ, etc..) che sembrano disinteressati al buon nome dellโistituto di cui fanno parte e apparentemente disattenti nellโappurarne l'operato rischiando di offuscare cosรฌ quanto fatto per gli #studenti e dalla collettivitร che contribuisce lautamente al suo sostentamento.

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